SAN (in)GIUSTO 4 - LEBOWSKI 3
La seconda ed ultima partita del girone di coppa, non adatta ai deboli di cuore, si consuma in un Mercoledi sera carico di emozioni, e di tensioni. Noi Ultimi Rimasti arriviamo carichi al campo di San Giusto.. bandiere, striscioni, tamburi e tante birre alla mano iniziamo a scaldare l'ambiente. All'entrata delle squadre ci facciamo subito distinguere con un coro a ripetere che fa tremare tutta Scandicci, 4 torce ed uno striscione che recita "conquistiamo la coppina". Inizia la partita e sugli spalti siamo una trentina, tiriamo fuori tutto nonostante il campo faccia registrare un netto predominio sangiustino e il primo tempo si chiude sull'1-0 per i padroni di casa. Inizia la ripresa e la musica cambia nettamente, i nostri sono più tonici e propositivi, prendono possesso del campo e, sotto il nostro incitamento, raggiungono il pareggio. Da qui inizia a susseguirsi un'altalena di emozioni che vede i grigioneri rimontare incredibilmente altre due situazoni di svantaggio, sotto gli occhi di una Curva Moana Pozzi mai doma e sempre più carica. La partita è nelle nostre mani, nei minuti finali falliamo almeno tre palle gol mentre l'arbitro decreta 4 minuti di recupero. I giocatori del San Giusto sono scossi e non reagiscono in nessun modo fino a quando al 96', dopo 2 ulteriori ingiustificati minuti concessi dall'arbitro, una punizione dai trenta metri diventa letale, batti e ribattti e 4-3 San Giusto. I giocatori giallo canarino (concedetimi di dirlo, senza dignità) decidono, primancora di andare ad esultare dalle poche mamme armate addirittura di coperchi di pentola per incitare, di irriderci strafottenti (manco li avessimo cacati per un secondo). La rabbia in curva è tanta e, mentre in campo volano cartellini rossi, iniziamo a prendercela con tutto ciò che parli giallorosso. I dirigenti di casa decidono allora di chiamare le "Forze dell'Ordine"... Risultato? Corteo dietro ad un improvvisato striscione girando e cantando attorno a due attonite volanti dei Carabinieri "Scheiss Polizei" (tradotto, cacca polizia). Ma in fin dei conti lasciamo godere quei tre minuti di gloria a quei poveracci e andiamo avanti per la nostra strada, consapevoli della forza del nostro gruppo, in campo e sugli spalti.
AVANTI LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!