Ancora una vittoria, ancora una volta a porta inviolata. Il Lebowski dimostra di essere squadra solida e batte una pretendente alla zona play-off, l'ex- A.c.s. Toscana. E' stata una settimana intensa per noi Ultimi Rimasti quella che ci portava verso l'esordio stagionale in campionato, ci ritroviamo infatti tutti i giorni per organizzare e realizzare una coreografia interamente a mano. Ad inizio partita infatti, 24 panneli 1mX1m alzati sopra le nostre teste vanno a comporre un puzzle con raffigurato il Drugo, mentre dall'alto uno striscione recita "AVANTI LEBOWSKI!"; i pannelli -a doppia faccia- verranno in seguito capovolti a formare la sigla della nostra curva a caretteri cubitali "CMP" con lo striscione che a sua volta muta in "AVANTI ULTIMI RIMASTI!". L'effetto scenico è da paura, soddisfazione anche per chi nonostante sia costretto a seguirci dal poggio, ha contribuito tutta la settimana alla realizzazione dimostrando che vietando due ore di partita, non si può impedire di continuare ad essere un Ultimo Rimasto. Diffidati sempre presenti! La partita ha inizio sotto la nube arancione di due fumogeni nautici accompagnata dallo sventolio costante delle bandiere e dal coro iniziale prolungato. Il tifo è potente, in campo i grigioneri fanno gridare al gol ma un miracolo del portiere avversario prima e un salvataggio difensivo sulla linea poi, negano la gioia del gol a Pietrone e Luchino. La grinta che trasmettiamo alla squadra è infinita e i nostri difendono la porta col coltello trai denti. Il nostro tifo incessante è alimentato dalla voglia che i ragazzi mettono in campo e la fine del primo tempo, che termina a reti inviolate, è senza dubbio un toccasana per ripigliarsi un pò. Il nostro Presidente-Ultras, non più abituato a certi ritmi, lamenta un fastidio alle corde vocali: Presidente tossicodipendente! Rinizia il secondo tempo e c'è bisogno di ricarburare un pò: cori secchi e battimani prima che la torcida grigionera abbia nuovamente inizio. La voglia dei tre punti è tanta e la tensione si alza minuto dopo minuto: l'aria si scalda, in campo diventa vera e propria battaglia. Gli avversari sono tempestati dai nostri fischi ogniqualvolta provano ad avvicinarsi all'area di rigore, qualcuno viene bersagliato dai nostri sfottò mentre a far tremare le gradinate ci pensa il solito Gristina che, appena inserito da mR. Zio, allunga la gambona in mischia e batte il portiere: è la zampata del definitivo 1-0! A fine partita un urlo gigantesco riunisce tifosi e squadra sotto la curva e da il via ai festeggiamenti che avranno termine solo a notte fonda, dopo una meravigliosa serata passata in banda tra tifosi e squadra a colpi di Thc, Alcool e Disco Trash.
AVANTI LEBOWSKI, AVANTI ULTIMI RIMASTI!