lunedì 7 aprile 2008

ALCOLISMO, AUTOSTRADE MALEDETTE, GOLIARDIA E (PERCHE' NO?) VITTORIE IN RIMONTA...

Inizio con le dovute scuse a tutti i lettori del blog per i mancati aggiornamenti, ma tra l'hard disk bruciato e la forza di volontà scarseggiante ho avuto i miei problemi. Vedo di rifarmi con un resoconto delle ultime tre, tra l'altro indimenticabili, partite.

Fi.Ca.5 vS Lebowski - Arrivo sugli "spalti"

FI.CA.5 - LEBOWSKI__________GOLIARDIA
Match agguerrito nell'ormai 'derby di famiglia', per la militanza nei padroni di casa di tanti ex grigioneri (in primis l'allenatore Mr. Fabbri). Lebowski coraggioso e voglioso di portare a casa i tre punti, ma FICA5 che non molla e reagisce, dando enfasi ad una partita molto bella sul piano agonistico. Finirà 1-0 per i biancorossi, ma l'11 di Tossani meritava sicuramente qualcosa in più, vedendosi negare anche un rigore nonostante un clamoroso fallo di mano. La giornata degli ULTIMI RIMASTI invece è tutta da seguire. Arriviamo all'impianti del Cerreti e il prezzo richiesto per l'ingresso è piuttosto elevato, piccola discussione, giochiamo al ribasso, ma i bigliettai non muovono ciglio: 5 euro oppure nulla. Ok, optiamo per nulla. Così ci avviamo ai limitrofi impianti della Fiorentina baseball, dove delle comodissime scalinate, con vista perfetta sulla nostra partita ci accolgono, gratis! Appendiamo le pezze e cominciamo a tifare galvanizzati dalla situazione. Tifo costante e piuttosto ordinato, con anche un continuo sventolio di bandiere, ma soprattutto tanto divertimento e tanta contentezza sia per il gioco espresso dai ragazzi, sia per non aver sborsato un euro a chi avrebbe voluto speculare per l'ennesima volta sulla nostra presenza ad un impianto "minore". Bella giornata! Con noi anche due 'professori' della filosofia ultras, Domenico Mungo e Vincenzo Abbatantuono (http://abbatantuono.blogspot.com/), presenti poichè relatori all'interessante assemblea che abbiamo organizzato dopo il match al CPA di via Villamagna.

JUVE STABIA - TARANTO___________AUTOSTRADE MALEDETTE
Altro episodio da raccontare: si vede che qualcuno la in alto vuole mettere i bastoni tra le ruote all'amicizia fraterna che ci lega agli Hamas Stabia, dato che, visto la pausa pasquale della terza categoria, mentre ci accingevamo a raggiungere la città campana per un fine settimana con i fratelli, una delle nostre macchine resta coinvolta in un incidente spaventoso sull'A1, ma senza alcuna conseguenza per nessuno. Decidiamo tutt'insieme (ovviamente) di tornare a Firenze insieme ai ragazzi della macchina 'incidentata'.

LEBOWSKI - PONTE A GREVE________VITTORIE IN RIMONTA PERCHE' NO?
Storici. Nient'altro. Mica per altro, ma questo Lebowski, il Lebowski di Mister Tossani entra nella storia, lo dicono le statistiche e lo grida la bandiera Filippelli, quando corre sotto la Pozzi ai tre fischi. Battuti tutti i record, il miglior Lebowski di sempre. Nonostante il solito ultimo posto (del cazzo). Partita che ha dell'incredibile: il Ponte a Greve passa in vantaggio di ben due reti e leva il fiato ad una Pozzi in buona giornata e ad un Lebowski irriconoscibile, ma l'imprevisto, disse un ignoto, è dietro l'angolo. Apre le marcature della rimonta un ritrovato e ben tornato Pioggia a fine primo tempo. La Pozzi ci crede, il Lebowski anche. Così Brunetti per ben due volte e il fenomeno Garofalo mettono le proprie firme su un capolavoro di goduria immane per tutto il popolo grigionero! "Siamo nella storia!", parole (sante) come già detto qualche rigo più sopra di Marco Filippelli, che a fine partita si lancia insieme a tutta la squadra tra le braccia di una Pozzi non al massimo della forma ma commossa e felice per questo piccolo traguardo. 4-2 e tutti zitti!

CASCINE DEL RICCIO - LEBOWSKI______ALCOLISMO, GOLIARDIA_
Per molti questa sarà la trasferta da raccontare ai nipotini, la trasferta 'che a ripensarci mi vengono le lacrime', perchè Cascine del riccio per quest'anno è stata forse la più devastante e divertente di tutte. Nonostante la prestazione opaca dei grigioneri (veramente irriconoscibili rispetto le ultime uscite), che escono dal campo con ben 5 gol di scarto, la prestazione degli ULTIMI RIMASTI sarà memorabile. Partenza del gruppo frammentata: alcune macchine partono sul presto per godersi al massimo la bellissima giornata che il tempo ci offre, il grosso delle fila invece arriva con un'improvvisata motorinata alcolica, per le bellissime e soleggiate strade di campagna fiorentina. Il resto della gente arriverà dopo, con calma, alla spicciolata. Primo di tempo di tutto rispetto, sia per quanto riguarda il tifo, sia per quanto riguarda la squadra, che esce dai primi 45' contro una pretendente ai play-off con il risultato ancorato sullo 0-0. Secondo tempo: comincia il delirio. Sotto il sole cuocente basta un coro tenuto tanto, ma allo stesso tempo iettatore, perchè durante tutto 'sto coro, il Lebowski subisce ben tre gol e un tracollo psicologico pesissimo. Iniziamo a degenerare: cominciano veri e proprio bagni di birra, finte (?) risse con gente che ne esce con occhi pesti e nasi sangunanti, cadute rovinose, crociffissioni di capiultras con annessi reiterati tentativi di gettare questi ultimi nel fiume adiacente gli spalti, e culi al vento disposti dietro la porta di Bruno per disturbare l' avversario incaricato di calciare un rigore, sbagliandolo e contribuendo alla nostra esuberante euforia, che si esaurisce nelle simulazioni di gol, in un 'Non capiamo cosa diciamo' rimbombante e in un match di calcetto infinito nei campetti vicini all'impianto. Giornata favolosa. Le risse continueranno anche al ritorno da motorino a motorino...incredibile. Solidarietà a D. e S., che non sono potuti essere con noi causa lutto familiare, ma che sappiamo che sono stati vicino a noi col cuore, e noi a loro!!

19 commenti:

Anonimo ha detto...

boia è volato davvero tutto alle cascine....trasferta storica, non che migliore dell'anno...
senza considerare il matchone a calcetto del dopopartita...
noi non vediamo tutto blu u!!!


(ah comunque le parole "per verificare" che ci sono quando uno commenta..sarebbero ottime per il non sappiamo cosa diciamo..)

oi!oi! CMP ha detto...

accident'alle vostre mamme dio boia in metà secondo tempo ci siam bevuti qualcosa tipo 36 litri di birrini (cardi assatanati)
vu fa'e cacare!(si fa)
v.v.b

la lebowski schinèd! TU-TU-TUTUTU

Anonimo ha detto...

GIORNATA BELLSSIMA

AVANTI ULTIMI RIMASTI

Orlo idolo locale

Anonimo ha detto...

...ve l'abbiamo messo nel deretano, chi non salta è una birra,chi non salta è una birra...ASTEMI!!!
Ultimi assetati sez.Porta*Romana

Anonimo ha detto...

Ultimi*asseNtati ha detto...
Ma dù fòo?
Viva l'aiz!

Anonimo ha detto...

ee odio bergamo
amo liverpool
meno sexy shop
sei uno zappatoor...



...un delirio grigionero...

Anonimo ha detto...

HIV FANS CLUB!
Seppelliamo il capo ultrà!
c.mare grigionera

STABIESI 1907 ha detto...

PERCHE' NON METTETE ANKE IL MIO BLOG NEI PREFERITI?????????????????????
BLOG.LIBERO.IT/CICERON94
GRAZIE DI TUTTO E ......HAMAS E LEBOWSKY E COCA A VOLONTA'!!!!!!!!!!!!!!!!

STABIESI 1907 ha detto...

ma se andiamo a fare i play-out a Massa,mi raccomando.................TUTTI IN MASSA A MASSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!E CHE VE LO DICO A FARE!!!!!!!!!!!!GRANDI COME SEMPRE!!!!!!!

Anonimo ha detto...

INSERITO!

ULTRAS DELLA SUD NON MOLLATE

Anonimo ha detto...

si oh ma un pò di foto???
webmaster chiunque tu sia
se un piazzi qualche foto, sabato ti s'accoltella..

dojdafyb!

Anonimo ha detto...

o du fòo o du cortellahe?
Ti seppelliamo quando vogliamo!
Non sappiamo cosa vogliamo...

Porta * Romana...Portala * maiala!
*=la

Anonimo ha detto...

presidente siamo con teeeeeeeee
menomale che silvio c'èèèèèèèèè

pisa merda

Anonimo ha detto...

prendi il culo con la merda...

Anonimo ha detto...

infame di un bloggher di sto cazzo devi mettere più foto.

nella strada,
nel quartiere, ponte a greve
(sezione grigio e nera)

Anonimo ha detto...

Basta infami, noi siamo gli ultras!

18 - 04 - 2008

Innanzitutto desideriamo ringraziare tutti i Gruppi ultras per la solidarietà espressa nei confronti di Matteo, per tutte le testimonianze che ci sono arrivate, grazie a chi ci è stato vicino, a chi ha capito la situazione e ha voluto partecipare al nostro dolore. Ringraziamo chi per solidarietà non è entrato in Curva, chi non ha messo gli striscioni, chi non ha cantato, chi ha dedicato uno striscione a Matteo, chi ha partecipato al funerale, tutti quelli che hanno reagito da ultras a questa situazione. Chi ha reagito in altro modo... se la veda con la propria coscienza, se ce l'ha.
"Non si può morire per una partita di calcio", così qualche benpensante ha sentenziato sulla morte del Bagna. La solita banalità, partorita dalla società dei tuttologi, dove tutti si sentono in grado di dire la propria opinione, anche quando non conosco minimamente i fatti.
Il Bagna è stato travolto da un pullman. Poco importa dove stesse andando lui e il torpedone che lo ha investito. Se lui e il pullman, invece di andare a Torino per Juventus-Parma, avessero avuto come destinazione un cantiere, una discoteca, o un qualsiasi altro posto, tutto sarebbe risultato più sensato, giusto, bello? Crediamo proprio di no.
Ha più senso morire sul posto di lavoro per 1.000 euro al mese? Ha più senso morire alla Thyssen perché la tua ditta se ne sbatte delle norme sulla sicurezza? Ha più senso morire in auto mentre vai in disco? Crediamo proprio di no.
Forse non ha senso morire... ma tutti dobbiamo morire, questa è la logica della natura e di Dio, che ci piaccia oppure no, che la comprendiamo oppure no. Nel caso specifico la tragedia oggettiva (quindi forzatamente separata dai coinvolgimenti personali) è che sia morto un giovane.
Il Bagna è morto andando in trasferta con il suo Gruppo ultras, felice di fare quello che stava facendo, orgoglioso di appartenere ai Boys Parma 1977. Perché il Bagna non era un tifoso di un non meglio definito "popolo", era un ultras, con il simbolo dei Boys tatuato a coprirgli tutta la schiena. E' morto da ultras, con a fianco i suoi amici. E' morto, ma vive nella memoria collettiva della comunità delle Due Stelle, che ne tramanderà il ricordo di generazione in generazione. Chi lo ricorderà con il cuore, insieme a noi, bene. Chi lo vuol ricordare tanto per fare, se ne può andare a fare in culo. Perché il Bagna, così come noi, non amava i farisei.
Qualche altro benpensante, dalla poltrona di casa, è arrivato alla conclusione che il Bagna "Se l'è cercata". Come se i pullman avessero il diritto-dovere di investire gli ultras, o semplicemente chi va in trasferta. Ma basta questo per essere condannati dai borghesi alla pena di morte?
L'annosa opera di criminalizzazione degli ultras, orchestrata per depistare l'opinione pubblica dai veri problemi del Paese e per favorire le Spa del pallone, ha dato i suoi frutti. Un agente si sente in dovere di freddare un ultras mentre è seduto su un auto (ah, il caro Spaccarotella è ancora in libertà), un autista vede arrivare degli ultras e pensa che la soluzione migliore sia scappare falciandoli con il proprio mezzo.
Sono stati ammazzati due ultras, per cui gli ultras sono le vittime, non i carnefici. Ma il sistema, in entrambi i casi, ha stravolto la realtà dei fatti, addossando le colpe ai morti e non ai vivi che li hanno uccisi. E quando il sistema chiama: gli infami rispondono. E così c'è chi dice "stop alle trasferte" (non che ci abbia mai partecipato molto, visto che i suoi interessi sono ben altri) e chi invoca un generico "basta", come se le colpe fossero di chi va in trasferta e di chi è ultras. Sacrificare gli ultras per conservare la propria popolarità... Eh sì, sono proprio quelli che il Bagna chiamava con il loro nome: INFAMI. E così continueremo a chiamarli noi.
Ci dicono che dobbiamo cambiare. Noi? Noi non abbiamo sparato a Gabriele Sandri, noi non abbiamo investito Matteo Bagnaresi. Siamo ultras e ne andiamo molto fieri. Siamo fieri dei nostri sentimenti, delle nostre passioni e dei nostri colori. Amiamo la vita di Gruppo, seguire la squadra della nostra città. Amiamo fare il tifo, sventolare le bandiere, accendere i fumogeni, appendere striscioni, scrivere articoli, organizzare coreografie. Non amiamo la violenza ma ancora meno la codardia. Non accettiamo di farci mettere i piedi in testa da nessuno e non ci piace abbassare la testa se qualcuno ci sfida. Scontrarsi da uomini, senz'armi, lealmente e con coraggio, è considerato sbagliato da questo Paese, marcio fin nel profondo dell'anima. Vigliacchi per natura, dileggiano il nostro essere, nascondendosi dietro frasi di comodo volte a celare il loro disonore. Ma noi li riconosciamo per ciò che sono: uomini senza spina dorsale.
Martedì pomeriggio, in Stazione Centrale a Milano, un uomo stava per violentare una giovane ragazza. Non è accaduto in un luogo appartato ma davanti a tutti. E nessuno ha mosso un dito, si sono girati dall'altra parte. Questo è il Paese che ci vuole fare la morale, un Paese di vigliacchi e falsi moralisti. Il Paese di quelli che dicono "no alla violenza" solo perché hanno paura di combattere, ma poi invocano violenza e repressione contro chi non è come loro.
A questo Paese ci possiamo e ci dobbiamo pisciare in testa. Perché noi, con i nostri ideali, con il nostro senso dell'onore, della lealtà e del coraggio, siamo gli unici che possono andare a testa alta.
Ultras su la testa!
boys parma 1977


applausi


url vaglia :)

Anonimo ha detto...

aggiornatelo il blog!!! siamo affamati di notizie delle eroiche gesta della squadra ma soprattutto degli ultras pozzi! GRANDI! SIETE GRANDI!

Anonimo ha detto...

ASCANIO PADANO TI ROMPEREMO L'ANO.

BG

Anonimo ha detto...

davvero maiala ma come si fa

lega padana figli di puttana

 
src="http://it.youtube.com/watch?v=wynEZXhy2po"