domenica 14 marzo 2010

PONTE A CAPPIANO - LEBOWSKI 3-1


Il Lebowski va di scena a Ponte a Cappiano a sfidare una società risorta dalle ceneri del Cuoiocappiano, la quale solo pochi mesi prima militava in serie C2 e che attualmente detiene il primato in campionato, il miglior attacco e la miglior difesa. Con questi presupposti si presentava la sfida-impossibile. Noi U.RL. raggiungiamo l'impianto con una mezzora d'anticipo, sfruttiamo il solicino che la splendida giornata ci offre e consumiamo le nostre birre scherzando sugli esiti dell'incontro. Al fischio iniziale siamo una trentina di unità e risultiamo fin da subito potenti, torce e bandiere animano la nostra curva mentre in campo i nostri ci credono come non mai e a spezzare i cori sono solamente le grondate di fischi indirizzate agli avversari ogniqualvolta si presentano dalle parti di Bruno. Più passa il tempo e più iniziamo a credere nell'impresa: il Lebowski è solido in difesa e riparte efficacemente mentre i giocatori del Ponte a Cappiano sembrano intimoriti. Sulle gradinate la voce di Moana è sempre più forte e la crescente esaltazione ha il culmine quando Brunetti corregge in rete di petto uno splendido tiro cross di Lenardon, siglando il vantaggio grigionero. Un boato si alza davanti al ritorno al gol del ritrovato bomber reduce da un brutto infortunio e sulle gradinate si scatena una bolgia incredibile. Adesso siamo assoluti padroni dell'impianto, in campo e sugli spalti e il primo tempo si chiude dunque così, sul sorprendente risultato di 0-1. Purtroppo per noi la seconda frazione inizia malissimo: l'arbitro dopo un paio di minuti punisce una misera caduta in area grigionera con la massima punizione. Nessuno vuole crederci, una decisione pazzesca. L'ennesimo arbitrino protagonista guasta la splendida giornata che stavamo vivendo con un'altro, madornale, errore(?) chiudendo gli occhi sul tap-in in netto fuorigioco che porta al gol del vantaggio locale. C'è tanta rabbia e amarezza in curva ma nonostante tutto non smettiamo mai di sostenere la squadra fino al triplice fischio dell'arbitro che sancisce una sconfitta immeritatata ma che vede il Lebowski uscire dal campo orgogliosamente a testa alta, consapevole di aver lottato con tutte le forze in uno dei campi più difficili del campionato. La partita sugli spalti non è finita e dedichiamo i rimasugli delle nostre corde vocali alle Forze dell'Ordine, ai diffidati e a Gae, conditi immancabilmente dal consueto juke-box. Prossimo appuntamento Venerdì sera con la festa dei 5 anni di Curva Moana Pozzi al C.p.a. a cui è impossibile mancare.
AVANTI LEBOWSKI,
AVANTI CURVA MOANA POZZI!

4 commenti:

udda ha detto...

i piu belli del mondo.
Passione-Cuore-Goliardia
ULTIMI RIMASTI!

Anonimo ha detto...

INCONTRO DI CALCIO!!

Anonimo ha detto...

AVANTI GRIGIONERI!
SENZA TROPPE SORPRESE

sez.madornale errore


p.s: il coro u ltras sempre con teee, grigionero olè che fine ha fatto?

rastaman ha detto...

E il sogno durò appena 45 minuti...

LEGA ITALIANA FIGGHI DI BOTTANA!

 
src="http://it.youtube.com/watch?v=wynEZXhy2po"