mercoledì 19 maggio 2010

GRIGLIATA SOCIALE U.R.L.


STASERA MERCOLEDI' 19 MAGGIO:
GRIGLIATA & VINO ROSSO AL C.PA. FI-SUD:
H. 20:00 Du' birre ai' Covo
H. 21:00 Si sgrana la GRIGLIATA (bastan 5 euri!)
...a seguire musica ai' Covo...
...veniamo in massa!

10 commenti:

VENIAMOINMASSA ha detto...

BUKKAKE

Z ha detto...

Lo disse Mondonico una dozzina. E io lo dedico a tutti NOI.
La libertà, lo sai qual è...?


Nell'anno 2010 venni invitato ad assistere a una gara di calcio. Lo stadio era pieno, presi posto in tribuna. Era uno stadio nuovo, con tutti gli spettatori rigorosamente seduti ai loro posti. Nessun colore, nessun calore. Solo un brusio era permesso all'interno di quella costruzione, perfetta nella forma, incredibile, asettica. La partita era cominciata da un pò quando la squadra ospite passò in vantaggio tra timidi applausi: nè gioia nè dolore nè noia nè stupore. Ad un tratto, da un lato dello stadio illuminato dal sole, qualcosa, qualcuno incominciò a muoversi, a tenere un comportamento strano, lontano nei tempi. Il loro brusio diventò voce, la loro voce diventò grido, il loro grido diventò boato. Dieci, cento, mille si erano uniti a loro. Quella parte dello stadio si colorò, un enorme striscione coprì le loro teste, l'incitamento diventò incessante, continuo, ritmato. Da dentro mi salì un caldo,dolce ricordo e una grande certezza:
"VIVONO ANCORA LIBERI PER VOLARE IN UN SOGNO".

Z ha detto...

Lo disse Mondonico una dozzina. E io lo dedico a tutti NOI.
La libertà, lo sai qual è...?


Nell'anno 2010 venni invitato ad assistere a una gara di calcio. Lo stadio era pieno, presi posto in tribuna. Era uno stadio nuovo, con tutti gli spettatori rigorosamente seduti ai loro posti. Nessun colore, nessun calore. Solo un brusio era permesso all'interno di quella costruzione, perfetta nella forma, incredibile, asettica. La partita era cominciata da un pò quando la squadra ospite passò in vantaggio tra timidi applausi: nè gioia nè dolore nè noia nè stupore. Ad un tratto, da un lato dello stadio illuminato dal sole, qualcosa, qualcuno incominciò a muoversi, a tenere un comportamento strano, lontano nei tempi. Il loro brusio diventò voce, la loro voce diventò grido, il loro grido diventò boato. Dieci, cento, mille si erano uniti a loro. Quella parte dello stadio si colorò, un enorme striscione coprì le loro teste, l'incitamento diventò incessante, continuo, ritmato. Da dentro mi salì un caldo,dolce ricordo e una grande certezza:
"VIVONO ANCORA LIBERI PER VOLARE IN UN SOGNO".

Z ha detto...

Volevo dire... "una dozzina di anni fa"...

prof.stanzina ha detto...

lunedì sera ore nove riunione al foco. presenza obbligatoria, non si accettano giustificazioni ne certificati.

Anonimo ha detto...

incipit dell articolo de la nazione sui daspo dopo affrico-scarperia:

Firenze, 19 maggio 2010 - E’ un po’ come trovarsi alle elementari del tifo, dove si formano i primi simpatizzanti che un giorno diventeranno supporters della loro squadra oppure sciagurati teppisti etichettati falsamente come ultras. La Questura non abbassa la guardia sulle intemperanze dei tifosi, anche nei campionati cosiddetti 'minori', dove non penseresti mai di trovare agenti della digos infiltrati tra una cinquantina e non di più di tifosi locali e un paio di decine di sostenitori della squadra che gioca in trasferta.



..sciagurati teppisti!!

Anatoli Todorov ha detto...

Bella Mondonico...

Francesco Canavese ha detto...

mi spiace per quello che sta succedendo giù da voi.
speravo che almeno voi eravate riusciti a trovarvi un'isola felice in mezzo a questo schifo.

A.C.A.B.


belle le parole di mondonico. io ce l'ho su una sciarpa del toro.

... il nostro grido diventerà boato...

avanti URL!

Anonimo ha detto...

Ciao Francesco!

... lo diventerà!

Loris Canavese ha detto...

francuzzo ce l'abbiamo su una maglietta, non su una sciarpa! la vuoi lunga 20 metri???

 
src="http://it.youtube.com/watch?v=wynEZXhy2po"