lunedì 14 marzo 2011

DUE CUORI PER LA PALLAVOLO


S.M. CATTOLICA VIR. - C.S. LEBOWSKI 2-1

Sveglia domenicale per gli Ultimi Rimasti, impegnati nella vicina trasferta di Soffiano contro la capolista Cattolica Virtus. Approfittiamo della vicinanza per organizzare un pranzo nei paraggi del luogo dell'incontro, dove ci diamo appuntamento. Saremo in trenta a sederci ai tavoli del circolo 25 Aprile, per un pranzo a base di crostini, salumi toscani, primi di terra, vino, vino, vino e tanti applausi. Ma per chi?? Ah boh. Dopo un'oretta e mezzo di permanenza nel locale ci avviamo verso l'impianto formando un corteo politicamente scorretto, al passo, come qualcuno ha sottolineato, de "l'alba dei morti viventi". Tutti cotti. Durante il tragitto troveremo il tempo di appropriarci di un grosso manifesto del carnevale di chissàddove, proponendoci di usarlo come coreografia. La pioggia battente, che ci accompagnerà per tutta la giornata, rovinerà le nostre intenzioni appena giunti sugli spalti, dieci minuti circa prima del fischio d'inizio.
Sistemiamo velocemente gli striscioni e iniziamo a sostenere la squadra in questa grande sfida, assieme ai ritardatari di turno. Un bel nucleo di Ultimi Rimasti, sistemati su tre gradoni di cemento, darà vita ad un grande incitamento che spingerà i grigioneri a domare la capolista, facendola sembrare squadra da ben altra posizione di classifica ma che purtroppo troverà un fortunoso e rocambolesco vantaggio su tiro-cross. In campo e sugli spalti nessuno si scoraggia, chiudendo il primo tempo a testa alta nonostante lo svantaggio. Il secondo tempo riparte con lo stesso copione.. in curva stringiamo i denti, in campo le squadre si equivalgono e "Pietrone che fa gò", dopo aver saltato al meglio un difensore, elude il portiere con un scavino che finisce sotto la traversa per il meritato pareggio e la meritata corsa sotto l'acqua della Curva Moana Pozzi. C'è grande adrenalina adesso e il nuovo coro che ha accompagnato il gol si eleva ancora più intenso dalla curva. Ma la sfiga, ahimé, è sempre dietro l'angolo. Passano pochissimi minuti dal pareggio che bomber Bagatti fallisce una ghiottissima occasione sotto porta e Cerbo viene sorpreso e beffato da una palla rimbalzata malamente sul terreno bagnato, per il nuovo vantaggio casalingo. Una mazzata che frastorna per qualche minuto CSL e URL, i primi salvati da Cerbo che con un miracolo si rifà dell'errore precedente, e i secondi che per qualche minuto non riescono a riorganizzarsi. Passato il breve shock, grande reazione sui gradoni e sul manto erboso, con gli ultimi accenni di corde vocali spingiamo i nostri che attaccano, anche in 10 contro 11, senza però trovare la via del gol. Il triplice fischio sancisce una sconfitta che comunque non piega le ambizioni,ma che addirittura fa morale pensando a come è maturata e a come è stata affrontata la capolista "schiacciasassi".. i prolungati applausi reciproci di fine partita ne sono testimonianza.

Diffidati con noi!
Ma la giornata degli Ultimi Rimasti non finisce qui. Adiacente al campo è situato un palazzetto di pallavolo, dal quale udiamo svolgersi una gara. Che si fa, un si va?? Ci raggruppiamo davanti all'ingresso e prima di entrare, notiamo che la partita è di un campionato di bambine di circa nove dieci anni.. che si fa, un s'entra?? Ci sistemiamo sui piccoli spalti di ferro del palazzetto, inizialmente seduti applaudendo ogni punto di entrambe le squadre. Dopo pochi minuti scopriamo di essere assieme ai genitori della squadra ospite, il Viaccia. Saranno proprio questi, divertiti dal coro che faremo durante l'intervallo (Mila e Shiro) a convincerci a sostenere con la voce le proprie figliole. E allora il forsennato delirio della curva biancoblù del Viaccia può avere inizio.. Roba da grulli, ma veramente grulli. Dopo una ventina di minuti di permanenza, decidiamo che abbiamo fin troppo sconvolto l'esistenza di queste piccole atlete in erba e abbandoniamo l'impianto dopo aver salutato il pubblico amico, che ci ringrazierà sorridendo. C'è ancora tempo però per un applauso all'allenatrice avversaria, a cui era stato anche dedicato un coro. "Sei bellissima!".

Una bella giornata dedicata al padre di uno storico Ultras della Rondinella, appassionatosi quest'anno alla causa grigionera e colpito adesso una grave malattia. Sempre chiede al figlio l'esito delle partite del C.S. Lebowski, a lui va il nostro appoggio e il coro che chiude la partita.
"Paolo Fattori". Lottiamo con te!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=YJpvxv5QNjo

Anonimo ha detto...

giubbotti verdi fanno la differenza

Z ha detto...

http://www.coloniacs.com/?page_id=734

tra le altre foto anche quella del ns striscione in curva sud contro hannover (4-0 per colonia, mi sa che si porta male)

cristiano ha detto...

Grazie ragazzi per il coro dedicato a Paolo, gli ha fatto bene di sicuro. Sta un pò meglio e lotta come un leone, come d'altro canto ha sempre fatto la Pozzi, anche gli anni scorsi ultimi ma sempre pronti a sostenere questa magica squadra!!!!! Un abbraccio a tutti.

il re leone ha detto...

Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa... la sugnaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...

Anonimo ha detto...

Ciao Cristiano, sei un grande!
FORZA PAOLO

 
src="http://it.youtube.com/watch?v=wynEZXhy2po"